Per una cardiologia più attenta alle differenze di sesso e di genere
Le differenze tra i sessi e tra i generi sono al centro di un’importante ricerca in corso all’Istituto Cardiocentro di Lugano e guidata dalla Dr.ssa Susanna Grego e dalla Dr.ssa Elena Pasotti.
“Oggi sappiamo – spiega la Dr.ssa Grego – che le malattie, anche quelle cardiovascolari, possono manifestarsi in modo diverso tra i sessi. E sappiamo anche che i ruoli sociali influenzano il decorso della malattia. Al Cardiocentro abbiamo iniziato a raccogliere e analizzare i dati statistici dei pazienti con una lente mirata sul sesso e sul genere, essenziale non solo per delineare programmi, l’offerta dei servizi e gli indirizzi della ricerca ma anche per informare e comunicare in modo corretto, appropriato e personalizzato sulle cure.”
Una valutazione precisa dell’affluenza di donne e uomini con problemi cardiologici presso il Cardiocentro mira a comprendere meglio se i problemi cardiaci prevalgono in un sesso o nell’altro e con quale specificità. “Il nostro territorio – continua la Dr.ssa Grego –, con la sua conformazione geografica di bacino chiuso e una popolazione ben definita, anche numericamente, offre la possibilità di osservare in modo compiuto l’origine degli attacchi cardiaci e degli altri problemi cardiologici. In questo senso vogliamo quindi trattare gli individui secondo il loro ‘sesso’, il che significa anche tener conto delle risposte diverse ai famaci e alle procedure in generale per i maschi e per le femmine”.
Un approfondimento del tema è al centro di un’intervista alla Dr.ssa Grego pubblicata su Ticino Scienza, il giornale online della Fondazione IBSA dedicato alla promozione della ricerca scientifica, pubblica e privata, presente nel Canton Ticino. Qui articolo integrale