In occasione dello Swiss Digital Day il Cardiocentro vi presenta tre dei numerosi progetti in campo sanitario digitale che lo coinvolgono attivamente.
L’obiettivo è continuare a ricercare e implementare soluzioni che permettano di raggiungere standard di cura e di formazione sempre più elevati.
CASS (Computer Airway Simulation System)
Si tratta di un simulatore per broncoscopia di poco ingombro e tecnologicamente molto raffinato che consente di formare al meglio gli operatori dando loro indicazioni precise sotto forma di visualizzazione in 3D di alta qualità e di feedback tattile della procedura di broncoscopia. Consente inoltre di avere un report finale della procedura eseguita. I componenti sono tra loro collegati in modalità wireless e sono costituiti da un dispositivo robotico di base, un iPad e dal broncoscopio.
Il simulatore permette di formare medici anestesisti, medici di terapia intensiva, otorinolaringoiatri e chirurghi toracici.
La broncoscopia è particolarmente indicata per la diagnosi, la biopsia e il trattamento delle patologie polmonari e delle vie aeree e per la gestione e l’intubazione delle vie aeree difficili.
Il progetto viene sviluppato per il Cardiocentro dal PD Dr. med. Gabriele Casso, sostituto primario di Cardioanestesia e Cure intensive, e dal Prof. Dr. med. Tiziano Cassina, primario di Cardioanestesia e Cure intensive. – Cass website
Cinvivo
Si tratta di una raffinata telecamera che viene posizionata sulla testa dell’operatore e utilizzata soprattutto nelle procedure chirurgiche.
Il sistema permette una mobilità completa all’operatore e consente di realizzare video di altissima qualità visibili ovunque si ritenga utile (direttamente in sala operatoria ma anche live in rete).
Tra le caratteristiche particolarmente interessanti del dispositivo c’è la capacità di continua messa a fuoco del campo operatorio e, grazie alla tecnologia wireless, la completa assenza di vincoli per l’operatore.
I video ottenuti con questa telecamera sono una grande risorsa per l’analisi e l’affinamento delle procedure medico-chirurgiche ma anche per la formazione di nuovi medici.
La cardiochirurgia, per la tipologia di interventi che la caratterizza, è stato il campo dove si è intrapreso al meglio lo sviluppo di questo dispositivo; ottimi risultati si sono raggiunti dal punto di vista dell’affinamento dell’ottica, del software e non meno importante da quello ergonomico ossia della possibilità di “indossare” il dispositivo in modo comodo ed efficace.
Il progetto viene sviluppato per il Cardiocentro dal Prof. Dr. med. Stefanos Demertzis, primario di Cardiochirurgia.- CinVivo website
CCMC (Center for Computational Medicine in Cardiology)
In collaborazione con l’Istituto di scienze computazionali della Facoltà di scienze informatiche dell’USI (Università della Svizzera italiana), il Servizio di elettrofisiologia cardiaca del Cardiocentro Ticino diretto dal Prof. Dr. med. Angelo Auricchio ha avviato una serie di progetti finalizzati all’elaborazione di modelli matematici dell’attivazione elettrica del cuore, modelli che consentono di simulare le alterazioni elettriche e meccaniche che si verificano in pazienti con diverse aritmie nonché nei pazienti affetti da scompenso cardiaco trattati con pacemaker o con stimolatori cardiaci. Lo sviluppo e la natura interdisciplinare di questi studi hanno condotto alla creazione presso l’USI del “Center for Computational Medicine in Cardiology”. CCMC website