I vincitori della rassegna 2015 annunciati nel corso di una cerimonia all’Hotel Marriott di Zurigo.
Come ogni anno, lo Swiss Arbeitgeber Award premia alcune tra le più importanti aziende con più di 100 dipendenti in Svizzera. Il premio – istituito dall’Unione Svizzera degli imprenditori, dall’associazione Svizzera per la gestione delle risorse umane HR Swiss, dalla GfK Switzerland AG e dalla rivista economica Bilanz – viene attribuito sulla base dei risultati di un’inchiesta indipendente commissionata alla ditta specializzata in sondaggi tra il personale icommit, incaricata di esaminare in modo scientifico ed assolutamente anonimo il grado di soddisfazione tra i collaboratori di tutte le ditte partecipanti.
Il questionario, compilato dal personale e inoltrato direttamente alla ditta icommit, ha rivelato che il Cardiocentro Ticino, già classificatosi decimo nel 2011 e quarto nel 2013, ha migliorato ulteriormente la sua posizione, conquistando il secondo posto nella classifica dei migliori datori di lavoro in Svizzera.
“Ovviamente siamo molto soddisfatti del risultato – è il commento a caldo di Fabio Rezzonico, Direttore generale del Cardiocentro Ticino – ma voglio dire che partecipiamo ogni due anni a questa indagine non per una sterile ricerca di gratificazione, ma perché consideriamo importantissimo avere il polso della situazione per quanto riguarda il nostro personale e il suo livello di soddisfazione e di coinvolgimento nel lavoro che svolge”.
“È certo – gli fa eco il Prof. Tiziano Moccetti, Primario di Cardiologia e Direttore sanitario della clinica – che la qualità delle cure, in un ospedale, non dipende solo dalla prestazione medica, ma anche dal clima generale di collaborazione, dal livello di empatia che il paziente riesce a percepire in tutte le persone che in qualche modo si relazionano con lui”.
“È anche molto positivo – conclude Fabio Rezzonico – essere riusciti a passare dal decimo posto di 4 anni fa, al quarto del 2013, a questo secondo gradino del podio. Significa che stiamo andando nella direzione giusta e questo ci motiva a volerci migliorare sempre. Grazie a tutti i collaboratori del CCT!”